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Fauna del Mar Mediterraneo: il Granchio corridore

Ambiente

Fauna del Mar Mediterraneo: il Granchio corridore

Oggi vi presentiamo il piccolo Granchio corridore.
Quante volte da piccoli avete inseguito sulla spiaggia e sugli scogli, queste piccole creature?
Il granchio Pachygrapsus marmoratus è un crostaceo decapodo, che appartiene alla famiglia delle Grapsidae,  ed è diffusissimo nelle acque del Mar Mediterraneo, ma è possibile incontrarlo anche nell’Altlantico orientale e nel Mar nero ed è stato avvistato nelle isole Canarie.

Al culmine della sua maturità, il granchio arriva a misurare 4 o 5 centimetri di lunghezza.
E’ dotato di un carapace un poco convesso e quadrangolare, di colore bianco-giallastro sulla parte del ventre, bruno-viola nella parte del dorso. Presenta macchie color senape che rendono l’aspetto del granchio marmorizzato, dal quale poi prende il nome.
Nell’esemplare maschio, le chele sono più sviluppate di quelle delle femmine e le utiliza anche per difendersi, infatti una ha le dimensioni maggiori dell’altra. In condizioni di difficoltà pratica l’autotomia potendosi amputare autonomamente uno o più arti.

Animale molto timido e solitario, il granchio se stuzzicato od inseguito, si spaventa e a grande velocità corre ad insinuarsi nelle fessure delle rocce a nascondersi.
Nella sua dieta si possono trovare piccoli invertebrati, detriti organici o addirittura di altri piccoli granchi, seppur di altre specie.
La riproduzione del granchio corridore avviene fra i mesi di Luglio ed Agosto, perché la riproduzione necessita di una temperatura dell’acqua adeguata, oltre i 17 gradi.
Dal secondo anno di vita le femmine riescono a deporre le uova.
Hanno una lunga prospettiva di vita: fino a 4 anni! Il suo nemico naturale è il polpo che può anche inseguirlo occasionalmente fuori dall’acqua.

Da buon animale timido, il granchio popola i fondali rocciosi, che vanno dal piano mesolitorale fino a pochi metri di profondità.
GUARDA IL VIDEO in cui è possibile ammirare un esemplare durante il consumo di un pasto.

Il Team Editoriale di Searound Magazine vi da il benvenuto.

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