La leggenda della bambina Destino

La leggenda della bambina Destino è una leggenda di origine calabrese che parla del destino.

La leggenda della bambina Destino racconta come il futuro di ogni uomo sia già segnato al momento della nascita.

La leggenda della bambina Destino è la storia di una coppia. Il marito, tutti i giorni, andava a lavorare in campagna mentre la moglie rimaneva a casa a fare le faccende.

Un giorno, mentre l’uomo tornava da lavoro, vide una bambina seduta in un angolo. Le chiese cosa stesse facesse li da sola a quell’ora tarda ma la bambina non rispose. Visto il suo silenzio, l’uomo pensò che fosse impaurita. Decise di non lasciarla da sola e di portarla a casa con se. Arrivato a destinazione, il contadino raccontò alla moglie quanto era appena successo.

I due si presero cura della bambina, le diedero da mangiare e provarono a parlare con lei ma la piccola continuava a non  rispondere. A quel punto, pensarono che fosse muta. Le diedero un posto in cui dormire e andarono a riposare.

Verso la mezzanotte si sentì un tonfo fortissimo seguito da qualcuno che parlava. La voce chiedeva alla bambina quale fosse il futuro dei nuovi nati. Per ogni creatura, la piccola assegnava un destino differente al quale il bambino non avrebbe potuto sottrarsi. Subito dopo la bambina si recò dall’uomo che l’aveva ospitata e lo svegliò bruscamente.

Cominciò a parlare, disse al contadino che lei era la bambina Destino e doveva immediatamente essere riportata nel punto esatto in cui era stata trovata. Se non fosse stata lasciata subito in quel luogo, un destino nefasto si sarebbe abbattuto sulla sua famiglia.

L’uomo spaventato, ubbidì. La bambina Destino disse che se l’avesse rincontrata si sarebbe dovuto girare dall’altra parte e non avrebbe dovuto osare mai più spostarla da dove si trovava.