Mitologia & Storia
La leggenda della Chiesa di Santa Restituta.
La leggenda della Chiesa di Santa Restituta racconta la storia della grotta delle guarigioni di Stampace.
La leggenda della Chiesa di Santa Restituta racconta la storia di una cripta che si trova al di sotto della chiesa. La struttura è situata a Stampace, in provincia di Cagliari.
Sotto la chiesa, al termine di una lunga scalinata, si trova la grotta di Santa Restituita conosciuta anche come grotta delle guarigioni.
La grotta è in parte naturale, in parte scavata dall’uomo, è costituita da numerosi cunicoli e da uno spazio centrale all’interno del quale si trova l’altare maggiore con la statua della santa e isolata una colonna.
La grotta, utilizzata già dal III secolo a.c., divenne in seguito una chiesa rupestre e durante la seconda guerra mondiale fece da rifugio antiaereo per la popolazione del luogo.
In questa grotta ebbe inizio la leggenda di Santa Restituita. La Santa sarebbe stata legata alla colonna isolata all’interno della grotta e torturata con l’intento di farle rinnegare la sua religione. La Santa rifiutò di convertirsi e per questo venne arsa viva.
Da quel momento la cripta, secondo la leggenda, sarebbe diventata fonte di guarigione. Gli adulti si recavano nel luogo, si cospargevano con la terra e facevano rituali particolari che avrebbero permesso loro di ritrovare l’equilibrio psicofisico eliminando la causa del loro malessere.
Per quanto riguardava i bambini invece, erano curati diversamente. Venivano portati vicino alla colonna isolata e fatti sdraiare per terra. Si facevano rotolare più volte su loro stessi per sollevare la polvere che li avrebbe guariti.
Sempre secondo la leggenda, il luogo sarebbe stato anche oggetto di rituali per la fertilità. Le donne sterili si recavano nella cripta compiendo gesti poco pudici con l’intento di agevolare un loro concepimento.
La cosa arrivò alle orecchie della chiesa che intervenne per arginare questi rituali non molto consoni al culto cattolico.
