Mitologia & Storia
La leggenda delle due sorelle, i faraglioni di Torre dell’Orso
La leggenda delle due sorelle racconta la storia dei faraglioni di Torre dell’Orso.
La leggenda delle due sorelle parla di due giovani fanciulle che, un giorno d’estate, stanche di lavorare in campagna, decisero di andare al mare per rinfrescarsi un po’. Si recarono sulla scogliera della baia di Torre dell’Orso dove, quel giorno, soffiava una piacevolissima brezza marina.
La più giovane delle due sorelle, come ammaliata da quell’aria gradevole, si incamminò nel punto più alto della scogliera e, senza la minima esitazione, si lanciò nel vuoto precipitando in mare.
La sorella maggiore rimasta sulla scogliera, sentì le grida della ragazza che si dimenava tra le onde e, nel tentativo disperato di salvarle la vita, si lanciò anche lei nel vuoto.
Le due sorelle a questo punto si trovavano entrambe in pericolo. Le grida disperate delle due giovani furono sentite da un pescatore che si diresse sul posto il prima possibile. L’uomo però, non fece in tempo a salvarle. Arrivato a destinazione, non c’era più nulla da fare, le due sorelle avevano già perso la vita. Al loro posto c’erano due faraglioni molto simili tra loro posti uno di fianco all’altro che spuntavano dall’acqua uniti come in un abbraccio.
Gli dei avevano avuto compassione per le due sorelle e le avevano trasformate in roccia facendo si che potessero rimanere insieme per sempre.
Il pescatore, che aveva assistito alla scena, triste per non essere riuscito a salvare le ragazze, decise di chiamare quel luogo “le due sorelle” in loro onore.
