Food and Beverage
Le sarde in saor
Le sarde in saor o sarde in savor è un piatto a base di pesce conservato in un condimento agrodolce.
Le sarde in saor o savor sono un piatto agrodolce che in origine veniva utilizzato dai pescatori veneziani per conservare il pesce. Oggi, questa ricetta viene gustata come antipasto freddo dopo una lunga marinatura.
Il saor è un condimento agrodolce a base di aceto, zucchero, cipolle, pinoli e uva sultanina.
Ingredienti per 4 persone:
500 g di sarde fresche
1 Kg di cipolle bianche dolci
1 cucchiaio di zucchero
100 ml di aceto di vino bianco
50 g di uva sultanina
50 g di pinoli
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
Olio di semi (per friggere)
Farina
Sale
Pepe
Preparazione delle sarde in saor:
Lavare e diliscare il pesce, in alternativa potete farlo fare dal pescivendolo. Infarinare e friggere le sarde in abbondante olio caldo. Quando saranno cotte, scolarle e metterle in carta assorbente in modo che venga tolto l’olio in eccesso. Una volta fredde aggiustare di sale e pepe.
Lavare, sbucciare e tagliare a metà le cipolle. Metterle a bagno in una ciotola con acqua fredda in modo che perdano parte della loro acidità. Dopo averle lasciate a bagno qualche minuto, prendere le cipolle e tagliarle in fette molto sottili.
In una padella mettere l’olio extra vergine di oliva e aggiungere lo zucchero. Quando sarà caramellato, sfumare con l’aceto e lasciar cuocere per 20 minuti o fino a che il liquido non sarà evaporato.
Lavare e lasciare a bagno l’uva sultanina per qualche minuto, nel mentre tostare in forno o in padella i pinoli.
A questo punto, prendere una teglia sufficientemente capiente e disporvi le sarde precedentemente fritte. Aggiungere le cipolle ancora tiepide, l’uva sultanina e i pinoli.
Mettere la teglia coperta in frigorifero e lasciar marinare il tutto per 24/48 ore prima di servire a tavola. Buon appetito!
