Mitologia & Storia
Perché i pesci hanno le branchie
Tratta dal libro “Oceani” di Jacques Cousteau.
Perché i pesci hanno le branchie è spiegato in questa leggenda.
Perché i pesci hanno le branchie? Adesso ve lo raccontiamo.
Secondo la leggenda, un giorno una cernia, vide una splendida fanciulla intenta a tessere sulla riva del mare.
Le bastò un semplice sguardo e se ne innamorò perdutamente.
Cercò in tutti i modi di farsi notare da lei e quando finalmente ci riuscì, le chiese per ben due volte di sposarlo. In entrambi i casi, come risposta, ottenne un rifiuto.
Il povero pesce, si rifugiò negli abissi disperato per l’amore non corrisposto che provava verso la giovane.
Passata la delusione, la cernia, decise di non arrendersi e tornò in superficie. Raggiunse la fanciulla e la ingoiò portandola con lui in fondo al mare, più determinato che mai a prendere in sposa la ragazza.
La fanciulla, disperata, chiese al pesce di essere liberata ma lui si rifiutò di accontentarla e continuò a tenerla chiusa dentro di lui.
Un giorno la ragazza si ricordò di avere nelle tasche delle conchiglie molto affilate che le servivano per tessere. Le prese e le utilizzò per praticare due squarci sul corpo del pesce, uno per lato, in questo modo riuscì a fuggire via e a tornare in superficie.
La cernia, dopo un po’ di tempo, cominciò a provare piacere nel sentire l’acqua che entrava dalla sua bocca e usciva dagli squarci sui suoi fianchi. Si abituò alla nuova situazione ma decise che non avrebbe amato mai più una ragazza umana.
Questo è il motivo per cui, da quel lontano giorno, tutti i pesci hanno le branchie.
