Ambiente
Polpi e polipi non sono la stessa cosa
Polpi e polipi non sono la stessa, in questo articolo potrai scoprirne le differenze.
Polpi e polipi non sono la stessa cosa, molti, sbagliando usano questi due nomi come sinonimi ma gli organismi a cui si riferiscono sono molto diversi tra loro.
Il polpo comune, detto anche piovra appartiene alla categoria dei molluschi cefalopodi (Octoplus vulgaris), è della stessa famiglia delle seppie e dei calamari. I polpi hanno otto tentacoli, detti anche braccia che sono muniti di ventose. Sono organismi molto intelligenti, i più intelligenti tra gli invertebrati e hanno una sensibilità tattile straordinaria.
I polpi vivono prevalentemente nei fondali rocciosi e sono maestri nella mimetizzazione, riescono infatti a cambiare colore rapidamente adattandosi al fondale in cui si trovano. Hanno una forma plastica che gli consente di inserirsi anche in spazi minuscoli.
I polpi possono essere piccoli, la loro dimensione va dai 15 ai 20 cm di lunghezza con tentacoli fino a un metro oppure grandi con dimensioni fino ai 3 metri comprensivi dei tentacoli, per circa 25 kg di peso.
Il polipo (Epiactis prolifera) invece è un organismo acquatico che può avere taglie diverse. Fanno parte della famiglia dei polipi le anemoni marine e le madrepore, i coralli delle barriere coralline, gli ottocoralli che hanno otto tentacoli e gli esacoralli che hanno sei tentacoli o multipli di sei.
Il corpo del polipo ha una forma a sacco cilindrico con dei tentacoli lisci che circondano la bocca. Vengono denominati organismi sessili perché vivono ancorati a qualunque tipo di fondale solido.
Riescono a modificare il loro aspetto meglio dei polpi nonostante la loro struttura sia molto semplice.
Per semplificare la differenza tra polipi e polipi e per non sbagliare più nel definirli si può differenziarli tra animali e fiori.
I polpi possono essere considerati animali mentre i polipi possono essere definiti fiori.
