Nautica e Diporto
Unlimited Yacht: Un’altra grande avventura di Vittorio Malingri

Vittorio Malingri “mastro marino”, navigatore, marinaio, progettista, non si ferma mai!
Pieno di idee e ricco di esperienze ci strabilia ancora una volta con la presentazione di “Unlimited Yacht”.
Scopo principale del progetto è progettare e realizzare barche innovative servendosi degli standard utilizzati per le imbarcazioni professionali e da lavoro, capaci di navigare ovunque con ogni tempo.
Barche che possono essere utilizzate anche 365 giorni l’anno per tanti anni, per un altissimo numero di miglia a costi accettabili e che possano passare attraverso generazioni. Una barca ad alto grado di customizzazione grazie alle mani di esperti della navigazione e di vita reale a bordo.
La barca sarà praticamente fatta “addosso a voi come un abito”!
Questa “nuova avventura”, come l’ha definita Vittorio, è stata presentata qualche giorno fa ma era in cantiere già da parecchio tempo.
Si sa come tra una chiacchiera e l’altra a concretizzare l’idea il passo è breve per Vittorio. Quindi con la sua esperienza unita alla precisione e il gusto architettonico di Marco Veglia, la genialità di Balance Arquitectura Naval, la conoscenza di abitudini ed esigenze di Federico Zecchin e di Gian Paolo Pelizza – proprietario del marchio UNLIMITED è nato il catamarano da crociera veloce: “Unlimited C53’”.
Unlimited C53 apre una nuova strada e vanta particolarità mai viste tutte insieme: scafi stretti e profondi sotto il galleggiamento, parte inferiore della piattaforma molto alta sull’acqua, pesi a centro barca, bompresso al posto della traversa anteriore, ponte integrale, poppe chiuse, crusing foils e timoni a T.
Ma non finisce qui! A breve lo staff proporrà una versione a motore, una motorizzata ibrida, per por aggiungere un motoscafo dislocante a motore sui 10/12 metri, tipo trawler dal look retrò.
Insomma, le idee non mancano e neanche lo spirito. Per chi è intenzionato a saperne di più puoi scaricare la brochure cliccando qui .
Vi consigliamo di non perdere tempo. Vittorio e la sua crew avvertono: “Di solito partiamo prima degli altri e sopravento, e poi è difficile prenderci”.

